“Séj”,tradotto letteralmente dal dialetto Piemontese, significa sete.
Dietro la scelta di questo nome per la nostra Barbera d'Alba Superiore c'è una prerogativa della nostra filosofia aziendale, della nostra amicizia, delle nostre giornate: essere assetati vuol dire essere vivi, vuol dire essere motivati e non accontentarsi mai, cimentarsi in nuove sfide.
Le tecniche di lavorazione, sia in vigneto, sia in cantina, sono state rivolte verso la “sperimentazione”, fondendo tradizione ed innovazione con l'obbiettivo di migliorarsi sempre. Da questo presupposto nasce l'idea di vinificare questa barbera a “freddo”. L'uva è stata raffreddata nelle casse, immediatamente dopo la vendemmia, quindi pigiata già fredda e lasciata a macerare a basse temperature. Anche la fermentazione alcolica è avvenuta volutamente intorno ai 20°C, temperatura più bassa rispetto ad una classica vinificazione in rosso.
L'affinamento avviene in tonneaux di rovere francese da 500 litri, per circa sei mesi. L'intera filiera produttiva è stata pensata con la finalità di preservare la “vivacità” olfattiva e trovare un equilibrio che doni bevibilità a questa Barbera di grande struttura.
COLORE:
rosso rubino carico, quasi impenetrabile, con sfumature violacee.
PROFUMO:
intensi sentori di frutti rossi, dal ribes rosso alla ciliegia amarena, vinoso ed elegante, molto ampio e di grande personalità.
SAPORE:
equilibrato, la spiccata acidità dona freschezza ed è ben bilanciata dalla grande struttura, finale molto armonico.
TEMPERATURA DI SERVIZIO:
16-18 °C
ABBINAMENTI GASTRONOMICI:
vino di corpo, adatto a tutto pasto, ideale per accompagnare carni rosse, cacciagione oppure formaggi di medio lunga stagionatura.
VENDEMMIA
manuale con raccolta in piccole ceste forate.
VINIFICAZIONE
uva raffreddata nelle casse e successivamente diraspata già fredda. Macerazione a freddo ad una temperatura di circa 8°C. Fermentazione in vinificatori verticali di acciaio inox termocondizionati a circa 18-20°C.
AFFINAMENTO:
6-8 mesi in tonneaux di rovere francese da 5 Hl, non nuovi, ma di secondo-terzo passaggio.